"Cercare la coscienza solo nel cervello è come cercare un conduttore radiofonico nel ricevitore radio. Siamo tutti immersi in uno spazio metafisico enorme – è come un oceano di pensieri, emozioni e ricordi separati. Esistono già, e quando pensiamo, sogniamo o proviamo emozioni, li stiamo solo scaricando, non creando", scrive Yosef Joseph Segman nel suo articolo scientifico "Coscienza, materia, attività neuronale del cervello e telepatia".
Nel suo articolo scientifico, Segman presenta una nuova comprensione del legame tra l'attività neuronale del cervello e ciò che accade a livello di coscienza e metafisica.
L'autore propone un modello matematico che descrive i "fili della coscienza" come risultato dell'attività sincrona di gruppi di neuroni nel cervello. Questi "fili della coscienza" sono sensazioni metafisiche che riflettono l'attività fisica del cervello.
Ad esempio, quando una persona sogna, non è solo attività dei neuroni cerebrali, ma anche una manifestazione di informazioni metafisiche che esistono in uno spazio speciale – lo "spazio metafisico".
Lo spazio metafisico è un luogo particolare che l'autore chiama "vuoto" (Void). Non ha dimensioni né tempo, ma contiene tutte le informazioni possibili sull'universo e su tutti i possibili scenari. Ad esempio, gli scenari della vita, la storia dei pianeti o persino interi universi. In questo spazio non c'è materia fisica, ma ci sono informazioni su tutto ciò che è possibile.
Secondo lui, tutto ciò che sentiamo e pensiamo esiste già in uno spazio metafisico. Questo spazio – il "vuoto", come lo chiama l'autore – non ha dimensioni o tempo, ma contiene già tutte le informazioni e tutti gli scenari possibili. Quando sogniamo, pensiamo o anche semplicemente proviamo qualcosa, non lo creiamo da zero. Ci colleghiamo a questo vasto oceano di idee e sensazioni e scarichiamo ciò che esiste già. I nostri pensieri, ricordi e sogni sono solo la percezione di ciò che avviene nel mondo metafisico.
Sogni lucidi e OBE (proiezione astrale)
Ma come possiamo uscire consapevolmente dai nostri limiti fisici? Segman sostiene che i sogni lucidi e le esperienze fuori dal corpo (proiezioni astrali) sono il risultato dell'interazione della nostra coscienza con lo spazio metafisico. Quando il nostro corpo dorme, i sensori fisici si disattivano, ma la coscienza rimane attiva. È in questi momenti che possiamo "viaggiare" oltre il corpo fisico, percependoci in altri luoghi e persino in altre dimensioni.
L'autore ritiene che durante l'OBE (esperienza fuori dal corpo) o il sogno lucido, la nostra coscienza si sincronizzi con i "fili della coscienza" – flussi di informazioni che esistono nello spazio metafisico. Interagendo con questi fili, il cervello crea nuovi schemi neuronali che ci permettono di essere consapevoli di queste esperienze.
Il modello della telepatia: trasmissione di pensieri attraverso i "fili della coscienza"
Uno degli aspetti chiave del lavoro di Yosef Joseph Segman è la spiegazione di come potrebbe funzionare la telepatia a livello di coscienza e schemi neuronali. La telepatia, secondo l'autore, è un processo di scambio di informazioni metafisiche tra due persone sincronizzate sugli stessi "fili della coscienza". Questi fili – come flussi di informazioni accessibili a tutti nello spazio metafisico – permettono a due coscienze di interagire direttamente, oltrepassando i limiti fisici.
Segman sostiene che se due persone sono sincronizzate, ossia i loro schemi neuronali sono allineati e sintonizzati sulla stessa informazione metafisica, possono scambiarsi pensieri o idee senza ricorrere a mezzi di comunicazione fisici. Questo può essere paragonato a ricevitori radiofonici sintonizzati sulla stessa frequenza: se sono impostati sulla stessa frequenza, riceveranno lo stesso segnale.
Come funziona la telepatia?
La trasmissione telepatica dei pensieri, secondo il modello di Segman, è possibile grazie al fatto che il cervello umano risponde ai segnali metafisici che esistono già nel "vuoto" – lo spazio che contiene tutte le informazioni sull'universo. Quando la coscienza di una persona si connette a un particolare "filo della coscienza", può scaricare informazioni che vengono poi trasmesse sotto forma di segnali neuronali. Se un'altra persona è connessa allo stesso filo, il suo cervello percepirà automaticamente queste informazioni.
In parole povere, se due persone pensano "sulla stessa lunghezza d'onda", accedono alla stessa informazione e possono trasmettersela a vicenda anche da luoghi diversi. La vicinanza fisica non è rilevante, poiché la coscienza interagisce direttamente con il campo metafisico.
Futuro: oltre la fisica
Ma cosa ci aspetta in futuro? Quale futuro ci aspetta in un mondo in cui la telepatia, i sogni lucidi e le OBE (viaggi astrali) diventano realtà? Segman dipinge un quadro piuttosto audace. Vede un futuro in cui le persone impareranno a gestire consapevolmente la propria coscienza e a utilizzarla per espandere le proprie capacità oltre il mondo fisico.
Nel futuro descritto da Segman, saremo in grado di comunicare telepaticamente con altre entità, che si trovano in dimensioni diverse o persino in universi paralleli. Saremo capaci di viaggiare nel tempo e nello spazio utilizzando solo la coscienza, senza alcun limite fisico, come la velocità della luce o la distanza. Immagina di poter apparire in un altro punto dell'universo in un istante o incontrare una creatura di un altro mondo semplicemente sintonizzando la tua coscienza su una determinata frequenza.
Questo futuro aprirà nuovi orizzonti per l'umanità. Non solo le conquiste scientifiche, ma anche le nostre esperienze personali potranno diventare uno strumento per esplorare mondi al di là della nostra esistenza fisica. Saremo liberi dai limiti della materia e potremo esplorare spazio e tempo nella loro forma più pura, attraverso la coscienza.
Segman consiglia di iniziare a padroneggiare i sogni lucidi e le esperienze extracorporee (viaggi astrali) sviluppando l'abilità di ricordare i sogni. Per rafforzare questa capacità, è importante annotare i sogni subito dopo il risveglio, poiché ciò aiuta a rafforzare il legame tra l'esperienza metafisica e la memoria cosciente.
Conclusione
Telepatia, sogni lucidi, OBE (proiezioni astrali) – non sono solo fantasie, ma una reale possibilità di espandere la nostra comprensione della coscienza e della sua interazione con il mondo fisico. Viviamo in un'epoca straordinaria, in cui i confini tra la fantascienza e la realtà cominciano a sfumare. Come afferma Segman, la coscienza non appartiene a un solo corpo o a un solo tempo. È eterna e multidimensionale, e il nostro futuro dipende da quanto profondamente possiamo immergerci in questo oceano di informazioni metafisiche.
L'articolo è stato pubblicato a settembre 2024 sulla rivista "European Journal of Applied Sciences": https://journals.scholarpublishing.org/index.php/AIVP/article/view/17366
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